Differenziarsi, spiccare, far emergere un messaggio o un prodotto rispetto agli altri presenti sui ripiani della GDO: questi sono gli obiettivi di un progetto di comunicazione a scaffale. Lo spazio in cui i prodotti vengono esposti deve sempre essere strutturato e pensato per ottenere l’interesse dei clienti. Per questo motivo, introdurre innovazione e tecnologia nella comunicazione a scaffale è di importanza fondamentale per ogni brand presente nella GDO.
È sotto gli occhi di tutti che il cliente di oggi è diventato più autonomo e digitale, apprezza l’opportunità di muoversi negli store avendo a disposizione APP, telefono e strumenti digitali grazie ai quali orientare i propri acquisti. Spesso, forma idee e preferenze partendo da contenuti di marketing visti in precedenza sui Social Network ed è anche propenso a interagire attraverso tecnologie, non solo per effettuare i pagamenti in modo veloce ma anche per fruire di contenuti informativi sui prodotti in prossimità. Il cliente moderno apprezza di potersi muovere senza soluzione di continuità tra l’ambiente reale e l’ambiente digitale.
Come strutturare, allora, una comunicazione a scaffale efficace?
Il marketing pone l’accento non tanto sul prodotto ma su come esso viene raccontato, sui valori del brand e su come può contribuire a portare valore aggiunto nella vita del cliente una volta acquistato.
Attraverso i contenuti informativi è più semplice riuscire ad evocare emozioni e sollecitare il cliente all’acquisto, ma sullo scaffale tradizionale non ci sono spazi per il marketing al di fuori del prodotto stesso e dell’etichetta cartacea.
È però determinante stimolare il cliente proprio nel momento in cui si trova di fronte agli scaffali. Partiamo dal presupposto che il cliente moderno, essendo più consapevole, pone maggiore attenzione alle caratteristiche del prodotto, quali la sostenibilità ambientale, la qualità, la provenienza, eccetera. Ecco allora che un’efficace strategia di comunicazione a scaffale si rivela un ottimo mezzo per aumentarne le vendite.
Occorre fornire informazioni chiare, aggiornate in tempo reale e realizzare una narrazione del prodotto in grado di suscitare anche un trasporto emotivo. Lo scaffale interattivo diventa il mezzo ideale: ponte tra il mondo fisico e quello digitale.
Alleato indispensabile, lo scaffale interattivo riesce a comunicare con il cliente dettando nuove linee di interazione con esso.
In questo modo i brand possono effettuare strategie di visual merchandising che permettono di distinguersi e stimolano il cliente all’acquisto. Attraverso le etichette elettroniche, ad esempio, si riesce a rendere la comunicazione visiva estremamente efficace, immediata, d’impatto. Oltre a tutti gli altri vantaggi derivanti dal loro utilizzo, come la rapida installazione, la riduzione dei costi di gestioni dello store, la possibilità di attuare offerte competitive, prezzi dinamici, eccetera.
Una novità, nel campo della comunicazione video a scaffale, è il display multimediale che consente una comunicazione innovativa e che punta a dare valore al brand. Vengono messi in evidenza in modo decisamente rivoluzionario i prodotti a scaffale, e le informazioni come immagini e video, riescono ad essere gestite in modo centralizzato in base al target con aggiornamenti in tempo reale.
Queste le caratteristiche che lo rendono particolarmente vantaggioso:
Per citare le parole di Luissa Eichman, Director of Space Planning Services di Coca-Cola Enterprises, “l’area sui ripiani può essere considerata come uno spazio edificabile, dalla cui corretta gestione può derivare la fortuna o l’insuccesso dell’esercente nonché dello stesso produttore di beni e servizi”. Per questo motivo rendere quest’area ottimizzata per la scelta d’acquisto da parte del consumatore è fondamentale.
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