Bricoday è il palcoscenico dell’innovazione nel bricolage retail, la fiera che annualmente mette in mostra prodotti, servizi ma soprattutto innovazioni pensate per il retail specializzato. Come sta accadendo anche alla GDO e al Petfood, anche il mondo del bricolage è coinvolto da una importante trasformazione che necessita di nuove risposte. L’obiettivo comune dei negozi di questo campo, infatti, è aumentare la redditività e migliorare l’esperienza del cliente.
L’innovazione nel settore dei negozi di bricolage
I punti all’ordine del giorno per l’innovazione del bricolage retail sono molti: gestione della filiera logistica in linea con la grande distribuzione organizzata, l’innovazione di gamma di prodotti, sistemi espositivi e decorativi e “facing” del punto vendita.
Per essere competitivi in un mondo sempre più digital dove i consumatori si muovono abilmente sulle piattaforme e-commerce, i negozi fisici devono lavorare su due fronti: da un lato la competitività dei prezzi, dall’altro l’esperienza dell’utente.
Negozi più grandi
Per rispondere alle esigenze dei negozi di faidate in merito all’esperienza dell’utente, molto spesso le catene aumentano la metratura e le superfici, potenziando l’assortimento di prodotti e la proposta di servizi utili al cliente ma ciò significa anche aumentare il numero di addetti, incrementando non solo i ricavi ma anche le spese.
Layout espositivi più intuitivi per il cliente
Un’altra azione spesso largamente utilizzata è lavorare sul layout espositivo per riuscire a comunicare meglio i prodotti al cliente. Tra gli obiettivi del restyling del punto vendita è opportuno porre un focus sull’aumento della visibilità dei prodotti per guidare il cliente a trovare il prodotto migliore.
Dare supporto al cliente favorendo il suo acquisto è anche una best practice per favorire la fidelizzazione.
Comunicazione di utilità
Nei punti vendita più evoluti del settore faidate, troviamo monitor e strumenti audiovisivi che hanno lo scopo di fornire al cliente indicazioni e istruzioni d’utilizzo di un prodotto.
Tuttavia, non esistono solo le comunicazioni di prodotto: molte realtà nell’ambito del retail utilizzano anche la comunicazione emozionale.
La tecnologia per automatizzare alcune funzioni
L’innovazione digitale al Bricoday avrà un ruolo da protagonista, perché anche il retail specializzato è coinvolto dall’evoluzione del proprio consumatore.
Una delle caratteristiche peculiari del “mondo” Brico è la staticità dei prezzi. Il negozio faidate, che ha numerosissimi articoli, non lancia molte offerte e forse la causa primaria è proprio l’enorme quantità di etichette da gestire manualmente.
La gestione automatizzata delle etichette elettroniche, al contrario di quanto avviene oggi manualmente, è rapida e precisa; soprattutto, non occupa decine di operatori nella sostituzione manuale.
Con le etichette elettroniche anche il settore ferramenta può sfruttare opzioni vantaggiose come il dynamic pricing cioè la possibilità di creare campagne promozionali aggiornando i prezzi in pochi secondi senza distogliere gli operatori dalle operazioni a maggior valore come, appunto, la consulenza al cliente.
Product finding
Trovare i prodotti in uno store fisico in cui sono presenti centinaia di prodotti per ogni scaffale può rendere complessa e difficoltosa l’esperienza dell’utente e, ovviamente, l’operatore non può essere dappertutto.
La tecnologia ON Light permette un product finding facilitato: a partire da caratteristiche specifiche del prodotto desiderato, è possibile restringere la scelta confrontando pochi articoli di uno scaffale senza perdere tempo.
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