Il comportamento umano scaturisce da tre fonti principali: desiderio, emozione e conoscenza.
(Platone)
Dagli inizi del ventesimo secolo ad oggi, il marketing applicato alla retail experience ha subito importanti cambiamenti per adeguarsi alle mutevoli esigenze dei clienti. C’è stato il passaggio dal cosiddetto marketing tradizionale, focalizzato sul prodotto, a nuove strategie di marketing, come quello emozionale, incentrato invece sulle emozioni che il prodotto può trasmettere al cliente spingendolo all’acquisto. Vediamo di cosa si tratta e come applicarlo allo store fisico per coinvolgere i clienti.
Inizialmente l’obiettivo del marketing era quello di vendere un prodotto e il cliente era solo il destinatario finale del processo. Nel mercato attuale, saturo di prodotti spesso simili sia in termini di qualità che di prezzi, si è compreso che a fare la differenza sono proprio le emozioni che si riescono a suscitare nei clienti. Queste generano a loro volta fiducia, attaccamento al brand, soddisfazione. Per questo motivo è stata sviluppata una nuova strategia di marketing che utilizza tecniche di coinvolgimento attraverso la creazione di esperienze piacevoli e indimenticabili per i clienti: il marketing emozionale.
Il marketing emozionale si fonda dunque sulla capacità di emozionare i clienti e mira a coinvolgerli in esperienze d’acquisto uniche. Un approccio, questo, che può essere fondamentale per creare un legame emotivo e duraturo con il brand. Del resto, la componente emotiva nel processo d’acquisto ha un ruolo di primo piano. Ciò è confermato anche da Bernd H. Schmitt, professore della Columbia University e teorico dell’Experiential Marketing. In una delle sue teorie, il professore afferma che ben il 95% del potere d’acquisto del consumatore è dovuto all’esperienza emozionale che vive, sia in fase di scelta che di utilizzo di un prodotto.
Saranno le emozioni che siamo stati in grado di suscitare a rendere il nostro brand il preferito dai clienti, con un consequenziale incremento delle vendite e del profitto aziendale a medio e lungo termine. Due economisti contemporanei, Pine e Gilmore, concordano nel dire che oggi non si vende più solo un prodotto o un servizio, ma l’esperienza che ne deriva. Di conseguenza, anche il negozio fisico si è trasformato, non è più solo un mero luogo di acquisto, ma un ambiente in cui ci si relaziona, ci si diverte, ci si intrattiene piacevolmente. L'emozione e l'esperienza offerta al cliente rappresentano il vero valore aggiunto di un brand.
Il marketing emozionale può essere applicato allo store fisico attraverso l’utilizzo di molteplici strumenti: il marketing sensoriale, il digital signage. Ognuna di queste tecnologie svolge un ruolo fondamentale nella creazione di atmosfere suggestive ed emozionanti all’interno dei punti vendita.
Uno strumento valido nel suscitare emozioni in chi fa acquisti è senza dubbio il marketing sensoriale, che si basa sul coinvolgimento di tutti e cinque i sensi per offrire ai clienti esperienze indimenticabili e coinvolgenti. L’utilizzo della musica nel punto vendita, ad esempio, può influenzare l'umore dei clienti e creare un'atmosfera rilassante o energizzante, a seconda del genere di prodotti venduti. Oppure l'uso di profumi, che può stimolare l'olfatto dei clienti e creare un'associazione positiva con il brand, e di una illuminazione strategica che può attirare l’attenzione su specifiche aree dello store. Leggi questo articolo per un approfondimento interessante Marketing sensoriale: il superpotere “invisibile” per coinvolgere i clienti
La segnaletica digitale è un altro elemento chiave del marketing emozionale. Il cliente desidera sentirsi speciale, unico, e il digital signage consente di offrire un’esperienza di acquisto personalizzata ed esclusiva ad esempio rilevando la sua presenza del cliente e mostrandogli contenuti altamente personalizzati. Gli strumenti digitali permettono infatti di raccogliere dati e informazioni sui propri clienti, consentendo di personalizzare le strategie di marketing emozionale in base alle preferenze e ai desideri individuali. Attraverso l’utilizzo di video è inoltre possibile sfruttare la tecnica dello storytelling per far sentire il cliente “vicino” al prodotto, con storie coinvolgenti, emozionanti o divertenti per una connessione profonda con il nostro brand.
Adottare una strategia di marketing emozionale può portare risultati straordinari per la tua azienda. Rappresenta un'opportunità unica per coinvolgere i clienti in modo significativo e creare esperienze di acquisto memorabili. Renditi protagonista del cambiamento del mercato, rinnova il tuo punto vendita e concedigli quel valore.