Digital signage cos’è e come funziona nei negozi evoluti

Il Digital Signage permette soluzioni tecnologiche per il marketing e può essere utilizzato in una grande varietà di luoghi e attività in cui si vuole instaurare con il cliente una relazione reciproca, al posto di quella tradizionale fatta di informazioni monodirezionali.

In questo approfondimento non solo entreremo nello specifico per quanto riguarda il digital signage, il suo funzionamento e le sue applicazioni, ma daremo una visione precisa del suo ruolo attuale e nel prossimo futuro.

Indice degli argomenti:

• Introduzione al digital signage
• Statistiche: il futuro del digital signage
• Quali obiettivi permette di raggiungere
• Campi di applicazione uno a uno
• Digital signage evoluto: lo smart signage

Introduzione al Digital signage: cos’è e come funziona

Definizione “digital signage”: con il termine digital signage ci si riferisce a una grande varietà di dispositivi che trasmettono video pubblicitari, emozionali o informativo-educativi in moltissimi contesti della grande distribuzione e non solo.

Fanno parte del digital signage i monitor a scaffale, i display LCD installati al di sopra dei banchi serviti, piccoli e grandi schermi che valorizzano le testate di gondola, ma anche i monitor nelle vetrine e all'interno dei centri commerciali, aeroporti e stazioni. Gli schermi in questione posso essere di varie tipologie: schermi interattivi (Touchscreen), LED o LCD di ogni dimensione, grandi anche come una parete.

Come funziona il digital signage?

Semplificando, il digital signage consiste in uno o più display elettronici che pubblicizzano contenuti, prodotti o servizi, forniscono informazioni, trasmettono video o grafiche. I monitor possono essere singoli oppure collegati tra loro a formare una rete di display digitali, gestita centralmente e programmabile attraverso software per offrire informazioni mirate, intrattenimento, contenuti emozionali o pubblicità.

Anche il posizionamento ha la sua importanza. I monitor vengono collocati in modo strategico dopo profonde analisi del comportamento delle persone all’interno di uno spazio o di un negozio, raggiungendo i clienti per attirare la loro attenzione con lo scopo di stimolarne gli acquisti, oppure riempiendo i tempi d’attesa in modo piacevole.

A cosa serve il digital signage?

Il digital signage, nel retail evoluto, è un versatile strumento di marketing e “infotainment”. La parola infotainment è un neologismo nato nel settore automotive dall’unione di due termini “informazione” e “intrattenimento” ed esteso ad altri settori per indicare contenuti che spaziano dall’intrattenimento audio-video alle informazioni utili. Il digital signage può essere considerato uno strumento informativo e di intrattenimento.

Statistiche: il futuro del digital signage

Il digital signage sta crescendo a ritmo esponenziale, con il mercato globale che dovrebbe valere oltre 32 miliardi di dollari entro il 2026 e con un CAGR (Compound annual growth rate) del 8,1%.

Fonte: Allied Market Research (2020), “Digital Signage Market by Offering (Hardware, Software, and Service), Product (Single Screen Display, Video wall, and Kiosk) and Location (Indoor and Outdoor): Global Opportunity Analysis and Industry Forecast, 2019–2026”.

Altri studi sono sulla stessa linea:

• Gli analisti di Nielsen Research hanno dimostrato come la GDO ha incrementato le vendite del 33% di 4 prodotti su 5 utilizzando come veicolo promozionale una soluzione di digital signage. (Fonte: Digital4Biz)

• Diverse ricerche hanno dimostrato che gli schermi attirano maggiormente l’attenzione dei clienti generando il 400% di visualizzazioni in più di media rispetto all’ADV statico.  (Fonte: Digital4Biz)

Ciò che questi dati esprimono è che dotarsi di strumenti di digital signage non significa solo fare advertising ma anche avere un punto di contatto digitale e interattivo a supporto dell’informazione, per fidelizzare i clienti o motivarli all’acquisto attraverso la creatività che si crea intorno alla call to action.

Quali obiettivi si raggiungono attraverso il digital signage

• Migliorare l’engagement e l’esperienza del cliente
• Informare efficacemente e in modo piacevole
• Attirare l’attenzione su alcuni prodotti
• Migliorare la gestione delle code in banchi gestiti, camerini, ambulatori ,eccetera.

Dal punto di vista del cliente, queste innovazioni consentono di scegliere articoli, provarli e abbinare vari prodotti con un semplice tocco. I retailer hanno anche utilizzato queste tecnologie per integrare le attività svolte su diversi canali di vendita al dettaglio con la finalità di offrire ai consumatori esperienze più snelle. Ad esempio, un totem touch screen o un chiosco self service in un negozio fisico consente ai consumatori di restituire gli articoli acquistati online o tramite canali digitali.

In generale, il digital signage può essere utilizzato come “generatore di esperienze” che influenza il successivo comportamento dei consumatori in negozio alimentando un customer journey fondato su tre step:

Attenzione > Desiderio > Acquisto

Lato imprese, la ragione che spinge sempre più ad adottare un modello di gestione omnichannel è quella di migliorare la diffusione delle promozioni, sfruttare la condivisione dei dati tra i canali e l’integrazione delle attività logistico-gestionali, per fronteggiare i competitor e i digital players dei mercati di riferimento.

Digital signage nel negozio evoluto

In generale, la tecnologia supporta l’esperienza del cliente in molti modi all’interno di un punto vendita, come: product information per mostrare informazioni sui prodotti dello store; in store navigation per guidare i consumatori nel punto vendita; product selection per assistere gli shopper nella selezione dei prodotti; self checkout per permettere ai consumatori di effettuare autonomamente l’acquisto e altre funzionalità altrettanto importanti tra cui l’aggiornamento prezzi automatizzato e la gestione delle code.

Oltre a tutto ciò, è fondamentale sapere che però il digital signage non è solo un sistema di monitor sui quali programmare il passaggio di Adv. Il digital signage è certamente composto di hardware e software CMS per la gestione e programmazione, ma è soprattutto un sistema che trova la sua completezza nell’integrazione con tutti gli strumenti digitali del negozio, per raccogliere dati sull’uso che ne fa il cliente e misurare l’efficacia della comunicazione con quest’ultimo attraverso indicatori come il ROO e il ROAS.

CMS Automation

Le novità in fatto di software prevedono inoltre il CMS intelligente o AI CMS che può creare automaticamente delle locandine, dato un template, con le informazioni presenti nel sistema.

Redemption del digital signage

Il digital signage viene sempre più spesso integrato con sistemi di computer vision per rilevare dati e misurare la redemption dei messaggi: viene monitorato quanto le persone sono attratte dal contenuto, in quanti vedono un messaggio e per quanto tempo si soffermano. In questo modo il retailer non solo può avere delle metriche in cifre, ma anche verificare se il target corrisponde a quanto voluto o pianificato in fase di strategia.

Digital Signage: i campi di applicazione

Il digital signage è utilizzabile in svariati campi, settori e luoghi. Anche se il Retail ne rappresenta la massima espressione, questi strumenti sono efficaci anche in scuole e centri di formazione, biblioteche, banche, ristoranti, ospedali, cinema, uffici di servizi, aeroporti, stazioni ferroviarie, poliambulatori e altri luoghi pubblici.

Il ruolo del digital signage può variare a seconda di dove viene utilizzato e per quale scopo: pubblicitario-marketing oppure informativo.

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